“Ora avanti con la riforma delle Province”
Il presidente dell’Unione Province del Veneto, Stefano Marcon, esprime soddisfazione per l’approvazione del ddl Calderoli sull’Autonomia differenziata confermata nella notte con 172 sì, 99 voti contrari e 1 astenuto.
“Finalmente l’Autonomia che aspettavamo da tempo qui in Veneto diventa realtà, perché si apre ufficialmente, con chiarezza, la strada da percorrere per garantire maggiore autonomia amministrativa alle Regioni, semplificare passaggi burocratici oggi limitanti e, soprattutto, riconoscere l’efficienza dei nostri Enti, valorizzandone la capacità gestionale sul proprio territorio di riferimento. In questa grande vittoria dell’Autonomia anche le Province giocano un ruolo fondamentale a livello locale, in quanto Enti intermediari di rilevanza strategica tra la Regione e i Comuni - le parole di Stefano Marcon, presidente UPI Veneto - il delinearsi di un profilo di autonomia differenziata, che dia valore alle peculiarità di ciascun territorio è un segnale di come venga riconosciuta la necessità di un coordinamento specifico tra i vari livelli territoriali, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiarietà. Le Province sono proprio l'anello di congiunzione tra questi livelli".
“Ringrazio il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, per aver reso possibile questa svolta storica che ha trovato il grande sostegno del Governo e l’approvazione delle due Camere e ringrazio altresì il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, per aver portato avanti con tenacia l’approvazione di questo disegno di legge. Ora avanti con la revisione della Delrio, cosicché, assieme all’Autonomia, le Province possano riacquistare la giusta dignità istituzionale ed essere messe nella condizione di dare risposte ancor più efficaci ai cittadini”.
Redattore: Samantha De Bortoli